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A circa un mese dall’avvio del percorso di selezione, che ha coinvolto oltre 40 team a livello regionale, il Team Ingenium ha conquistato il secondo posto assoluto al GenderHack, iniziativa promossa da Women in Big Data Italy e ospitata presso l’Università del Salento, dedicata allo sviluppo di soluzioni digitali per la riduzione del Digital Gender Gap.
Una giornata di lavoro intensiva e altamente formativa
La giornata finale del 17 dicembre 2025 si è articolata in un programma strutturato fin dalle prime ore del mattino, alternando momenti di lavoro progettuale, mentoring, affinamento delle soluzioni e presentazioni finali.
I 10 team finalisti, selezionati per la qualità delle proposte e l’allineamento ai valori dell’iniziativa, hanno presentato soluzioni ad alto valore sociale e tecnologico, dimostrando competenze avanzate in ambito data-driven, sostenibilità e innovazione inclusiva.
Una proposta distintiva secondo i criteri di Women in Big Data Italy
Il progetto presentato dal Team Ingenium si è distinto in modo particolare rispetto ai criteri di valutazione promossi da Women in Big Data Italy, tra cui:
Collaboration Award e secondo posto assoluto
Prima ancora del piazzamento finale, al team è stato assegnato il Collaboration Award, una menzione speciale che riconosce la capacità di lavorare in modo efficace e sinergico all’interno di un team interdisciplinare e interuniversitario, valorizzando competenze diverse e provenienze accademiche differenti.
Il team è infatti composto da studenti dell’Università LUM “Giuseppe Degennaro” e dell’Università degli Studi di Bari, a conferma del valore della contaminazione tra saperi, esperienze e approcci progettuali.
Il team finalista è composto da:
Il secondo posto consente inoltre al team di:
Un risultato che conferma il percorso di Ingenium
A un anno esatto dalla vittoria di OpenTusk, il Team Ingenium conferma la propria capacità di interpretare e guidare l’essenza del team Ingegnere Gestionale–based: visione sistemica, lavoro di squadra, attenzione all’impatto e capacità di tradurre la complessità in soluzioni concrete.
Un risultato che testimonia il valore di un percorso costruito nel tempo, fondato su formazione, mentoring e sperimentazione continua.
Il percorso progettuale è stato sviluppato nell’ambito delle attività formative e laboratoriali coordinate dalla Prof.ssa Giustina Secundo, Prorettrice all’Innovazione e Terza Missione, che ha accompagnato e sostenuto attivamente la crescita del team all’interno dell’ecosistema universitario dell’innovazione.
Ringraziamenti
Il team desidera ringraziare l’Università LUM “Giuseppe Degennaro”, la Presidenza e la Direzione Generale dell’Ateneo Avv. Antonella Rago per il supporto costante e per aver messo a disposizione spazi, strumenti e fiducia.
Un ringraziamento particolare al Direttore del Dipartimento di Ingegneria, Prof. Giovanni Schiuma e ai docenti che supportano quotidianamente il percorso formativo e progettuale degli studenti:
Il risultato ottenuto rappresenta non solo un traguardo, ma un nuovo punto di partenza per continuare a generare innovazione, impatto e valore per il territorio.