condividi
È stato sottoscritto presso l’Ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti il Protocollo d’Intesa tra Regione Puglia, Università LUM ed Ente Ecclesiastico Miulli per rafforzare la collaborazione in materia di formazione, ricerca e assistenza sanitaria.
L’accordo, in linea con la normativa nazionale (legge 240/2010 e D.Lgs. 517/1999), mira a migliorare la qualità dei servizi sanitari regionali, promuovere l’eccellenza nella preparazione dei professionisti della salute e incentivare l’innovazione.
Alla firma erano presenti, tra gli altri, Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia, Emanuele Degennaro, Presidente CdA Università LUM, Mons. Giuseppe Russo, Governatore Ospedale Miulli, Antonella Rago, Direttore Generale LUM, e Vitangelo Dattoli, Direttore Sanitario Ospedale Miulli.
L’intesa prevede l’integrazione tra attività cliniche e formative, con il coinvolgimento di tutto il Policlinico Miulli nella rete formativa universitaria. A disposizione degli studenti e specializzandi: 19 cliniche a direzione universitaria, 9 unità operative miste e 15 a direzione ospedaliera, oltre a laboratori e strutture di eccellenza.
Grazie al protocollo, sarà possibile ampliare l’offerta di corsi – tra cui Medicina e Chirurgia, Infermieristica e Odontoiatria – e garantire ai giovani opportunità di studio e specializzazione in Puglia, riducendo la mobilità forzata verso altre regioni.
Emanuele Degennaro ha definito l’accordo “un punto di svolta per la sanità pugliese e un tassello importante per il futuro dei nostri giovani”. Antonella Rago ha sottolineato come si tratti di “una data di particolare importanza nella storia del Sistema Sanitario regionale”, mentre Vitangelo Dattoli ha parlato di “un investimento concreto sul futuro della medicina e dei professionisti della salute”.